RIFLESSIONI
Oggi
piove e non so come passarmi il tempo ed allora ripenso alla mia vita e mi
trovo a pensare che la vita è come una casa da costruire. La pensi in tutti i
dettagli per costruirla perfetta secondo i tuoi bisogni ed alla fine ti accorgi
che qualcosa di meglio si poteva fare. Io penso alla educazione religiosa che
ho ricevuto da bambino ed ai buoni sentimenti che essa mi ha dato e che ho
cercato di trasmettere alla mia famiglia, sebbene io avessi perduto la fede. Ma
trovo che tante volte avrei potuto fare di più e meglio nell’ambito della
famiglia e della società in cui viviamo. Credo che molte delle mie
manchevolezze siano state dovute alla mia ignoranza, intesa proprio nel senso
dell’ignorare le cose.
Un esempio: quando cuocevo il formaggio col
fuoco delle fascine il nemico maggiore era costituito dal vento. Ebbene
succedeva sempre che quando accendevo il fuoco si alzava un po’ di vento. Non
mi rendevo conto che il fuoco, aumentando la temperatura dell’aria la faceva
salire, richiamando aria fresca dall’esterno.
Nel complesso però credo che il bilancio
della mia vita sia stato positivo.
Sono orgoglioso di aver preso parte, insieme
a mia moglie, alla lotta partigiana e di aver dato il nostro modesto contributo
per la conquista della libertà e della democrazia, che oggi certi
irresponsabili cercano di calpestare.
Andando indietro nel tempo penso ai nostri
rapporto coniugali ed ad alcune scelte che io ho fatto e che mia moglie ha
accettato suo malgrado. Mi sento anche il rimorso di quando rileggeva i miei
scritti, forse anche per sentirsi partecipe, e mi dava i suoi suggerimenti, ai
quali io non ho mai dato ascolto.
Oggi a
distanza di anni mi sento pentito per averla forse trascurata qualche volta,
mentre lei mi è sempre stata vicina nei momenti difficili della nostra vita.
Ma così è la vita.
Leone Sacchi 01/02/2014
Caro leone, hai tutta la mia ammirazione prima di tutto per ciò che hai scritto o poi per la grinta che dimostri e la capacità di saper galoppare sulla schiena di questi tempi che corrono...soprattutto dal punto di vista tecnologico, perche poi per il resto siamo molto indietro e dobbiamo tornare ad imparare dal passato. Un abbraccio
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