I MARTIRI DELLA STORIA
D’ITALIA
I martiri della storia recente d’Italia
sarebbero tantissimi, ma io mi soffermerò soltanto su due .
Giacomo Matteotti, che in un memorabile
discorso in Parlamento nel 1924 denunciò
le violenze ed i crimini che Mussolini stava operando nel paese.
All’uscita dal Parlamento venne aggredito ed assassinato da due sicari, Dunini
e Volpi, mi sembra di ricordare. Celebri sono rimaste le sue parole: “ Voi
uccidete me, ma l’idea che è in me non l’ucciderete mai.”
Antonio Gramsci. Di fronte al tribunale
fascista disse: “ Io so che voi
condurrete l’Italia alla rovina e saremo noi, chiamati a ricostruire quello che
voi avrete distrutto. “ Condannato a molti anni di carcere, morì in galera nel
1935.
Adesso, nella situazione politica attuale
questi pericoli non esistono più. Ci
sarebbe solo bisogno che i maggiori partiti trovassero un’intesa per attuare le
riforme economiche indispensabili per l’avvenire del nostro paese. Si tratta di
una speranza che credo sia condivisa da buona parte del paese ed in nome della
quale vorrei che chi ci amministra mettesse da parte gli egoismi personali e di
parte per i bene dei tanti che soffrono questa situazione di crisi.
Leonesacchiblogspot.it
2015-05-14
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